COMPAGNIA KARIBU’
LA TRASFORMAZIONE DELL’AMORE
Piccolo Blu ha cosi’ tanta paura di aver perso il suo amico Piccolo Giallo che, quando lo ritrova, lo abbraccia forte. Così tanto da fondersi entrambi in un unico colore verde. L’incontro è amore, amicizia, conoscenza. L’incontro è trasformazione. Proprio come nel suo spettacolo “Le avventure di Piccolo Giallo e Piccolo Blu” , tratto dall’omonimo libro, scritto ed illustrato da Leo Lionni, anche quella tra Compagnia Karibu’ e Parole di Lulu’ e’ la storia di un incontro. Di una amicizia. Di una trasformazione. Di un nuovo tono di verde. Maria Assunta Salvatore (Mary per gli amici) racconta come e’scoccata per lei scintilla per “Parole di Lulu’”. La Fondazione e’per lei “la sosta che scegli nel tuo percorso di vita. Una sosta che dura dal 2011, da uno spettacolo di burattini alla prima edizione”. Da allora Mary cura l’organizzazione artistica degli spettacoli e dei laboratori. Lei è il cuore della regia delle tante realtà che vi abbiamo raccontato e vi racconteremo. Quelle che animeranno anche quest’anno bambini e adulti nella meravigliosa giornata di Poirino.
Da Foggia, sua città natale, a Roma. Passando per l’Argentina, dove è stata rappresentante italiana, come artista burattinaia, per il consolato di Buenos Aires. Attrice, cantastorie, in primis burattinaia per scelta e per passione, Mary ha nelle mani, nella voce, nella gestualità quell’arte del trasformare: i materiali, gli allestimenti ma soprattutto le storie, le atmosfere, i momenti, i sentimenti. Dalla tristezza all’allegria, dalla paura alla fiducia.
La trasformazione torna preponderante in ogni scrittura che Mary abbia scelto di rileggre. Come in “Il Bosco di Hansel e Gretel”, ispirato alla celebre storia dei due fratellini abbondonati nel bosco che attraversando sentieri sconosciuti giungono alla casetta di Marzapane, per trarne una inaspettata crescita interiore. La trasformazione ha il volto della evoluzione, del superamento degli ostacoli, della crescita personale. O come in “Rosalina”, voce di un personaggio Shakespeariano abbandonato dall’amato Romeo in favore di una più celebre Giulietta. Qui la trasformazione è l’essenza stessa dell’amore, un tema universale che supera i limiti spazio temperali e generazionali.
Come nei racconti che a volte diventano “Storie in valigia”: storie piccine, storie per piccini, quelle che vanno sussurrate con una musica dolce.
“Parole di Lulu’ è una famiglia, molto più grande di quelle di ognuno. E’ la possibilità enorme che si ha quando le persone si uniscono per qualcosa di bello”, dice Mary. “Parole è un momento che riguarda tutti oltre ad essere crescita e meraviglia per tanti bambini”. E ogni famiglia, si sa, ha bisogno di una casa, di un focolare. Di un punto di ritrovo anche nei 364 giorni l’anno in cui si traghettano emozioni e progetti da un evento al successivo. Roma, Prima Porta. La Casa dei Bimbi. Uno dei progetti curati dalla Fondazione che sempre a Mary fa riferimento, che ha saputo creare un punto di aggregazione sociale in un quartiere periferico disagiato di Roma, sviluppando il dialogo con i cittadini e le famiglie e supportandoli nella cura e nell’educazione dei più piccoli. Un posto dove sentirsi “a casa”, in cui si ascolta, si parla, si gioca e si riceve attenzione e sostegno, uno spazio condiviso all’interno del quale sono organizzate attività ludiche e ricreative, seminari informativi e consulenze pediatriche specialistiche, tutte completamente gratuite.