REVEJO
Lassù sulle montagne nasce un arcobaleno di libri
La storia di Revejo parte come qualsiasi storia che si rispetti.
Ci sono dei protagonisti, un obiettivo, un conflitto, uno sviluppo, ma ancora nessuno sa come andrà a finire.
In un giorno di neve, Alberto Milesi e Stefano Faure si ritrovano in un garage di Beaulard, per realizzare qualcosa di nuovo, innovativo, mai visto.
Solo che, non essendo in grado nemmeno di assemblare un tostapane, optano per una scelta meno tecnologica, ma certamente più ardua: creare un’associazione culturale.
Revejo significa risveglio. “Attraverso la cultura, le nostre attività e le nostre imprese puntiamo a risvegliare il tessuto sociale che ci circonda, a dare una scossa all’ambiente circostante.” Ci rivela Alberto, uno dei due fondatori. Revejo è un’associazione culturale, nata a Oulx, in Alta Valle di Susa nel 2011 per collaborare con il Piano Locale Giovani della Provincia di Torino, da allora è sempre stata crescente l’attenzione verso eventi e attività formative dedicate ai più piccoli. Il risveglio culturale portato avanti dall’Associazione parte dal territorio e dall’intenzione di valorizzare al massimo le zone in cui è nata, coinvolgendo tante realtà locali. E’ nato così Borgate dal vivo, il primo festival letterario delle borgate alpine, il progetto di punta di Revejo che vuole affermare il riscatto culturale di un vasto territorio che sta vivendo un fortissimo ritorno, demografico ed economico, attraverso eventi culturali. Più precisamente attraverso un festival, che attraverserà tutto l’arco alpino occidentale, dal mare di Cervo alle vette del Cervino e che porterà il mondo nelle borgate e che aprirà le borgate verso il mondo.
“Borgate dal vivo è un progetto di rinascita – dice Alberto. Spesso, negli ultimi, anni le borgate hanno attirato su di sé un nuovo grande interesse e una preziosa riqualificazione urbana. Borgate dal Vivo mira a contribuire alla loro riqualificazione culturale, affinché questa possa diventare il traino per un nuovo benessere in questi luoghi. Borgate dal vivo risponde al bisogno di un territorio vasto, ricco di risorse e di bellezze, che sta vincendo la sua lotta contro lo spopolamento.I nostri eventi sono rivolti nello specifico sia agi abitanti delle borgate alpine, sia a un pubblico più vasto, con un duplice vantaggio: mettere in contatto le realtà esistenti nel territorio e permettere a questi luoghi meravigliosi di essere riscoperti.”
In più molta attenzione viene riservata al pubblico dei giovani e dei giovanissimi. “Borgate dal vivo ha riservato molta attenzione ad eventi per bambini, che possano favorire tra questi l’approccio e l’amore verso la lettura. In particolare, nelle varie borgate toccate dal festival, inauguriamo altrettanti punti arcobaleno, in collaborazione con “Un arcobaleno di libri”. I punti arcobaleno solo delle cassette colorate che noi portiamo in dono e che sono destinate al bookcrossing per i più piccoli.”
E quando l’arcobaleno chiama, Parole di Lulù non può che rispondere con le stesse storie, le stesse emozioni, gli stessi colori.